Destinazione nomade: São Miguel delle isole Azzorre

Pochi luoghi al mondo sanno affascinare i nomadi digitali come le isole Azzorre. Le incredibili bellezze naturali e il cuore che questa terra dimostra possono bastarti per giustificare un volo di sola andata?

Perché il nostro inviato Federico Felici ha esplorato l’arcipelago in lungo e in largo per raccontarci le meraviglie che ha incontrato e consigliarci le migliori attività da svolgere.

Buon viaggio, anche se solo virtuale!

🛃 Visto

Voto: 9

São Miguel è l’isola principale dell’arcipelago delle Azzorre, in Portogallo. Anche se quasi a metà strada tra vecchio e nuovo mondo, si trova in Europa, ed è semplice per noi italiani stabilirci qui per alcuni mesi. I documenti non sono affatto un problema e possiamo entrare nell’arcipelago con carta d’identità e passaporto. E se proprio ne avessi bisogno – incrociamo le dita – anche la nostra tessera sanitaria è riconosciuta. 

🏠 Alloggio

Voto: 7

Sull’isola si trova praticamente di tutto, dall’hotel di lusso agli alojamento local in case tradizionali, vari campeggi e sistemazioni particolari come eco-apartment e mulini.

Airbnb e Booking sono estremamente utilizzati. Io però ho preso accordi fuori dalle piattaforme maggiori, riuscendo ad avere uno sconto importante per un appartamento quasi al centro di Ponta Delgada, la città più grande e importante dell’intero arcipelago. Per oltre un mese, dal 20 giugno al 24 luglio, ho speso 950€ compreso pure di pulizia dell’appartamento con cambio lenzuola e asciugamani una volta a settimana. Se avessi prenotato su Airbnb, il prezzo sarebbe stato di 1400€. Occupando per maggio o giugno lo stesso appartamento, lo avrei pagato molto meno. Insomma: i prezzi risentono molto della stagione turistica e possono anche triplicare nei mesi di luglio e agosto. 

Negli altri paesetti di São Miguel si trovano sistemazioni più economiche. Ovviamente bisogna essere disposti a rinunciare a molti servizi offerti dalla città, perché è difficile trovare posti ben attrezzati fuori da Ponta Delgada e Ribeira Grande. Gli altri sono piccoli centri sprovvisti di negozi di elettronica e supermercati di grandi dimensioni. Facendo gli scongiuri, spera di non affrontare un’emergenza e aver bisogno con urgenza di qualche accessorio mancante per continuare a lavorare.

Consiglio di non affidarti molto ai connazionali residenti alle Azzorre. Io mi ci sono trovato spesso in contrasto e, se si ha bisogno di una mano per cercare un alloggio, meglio chiedere alle persone del posto. Gli azzorriani sono estremamente gentili e disponibili, e faranno di tutto per aiutarvi. La loro cordialità mi ha lasciato a bocca aperta. Su Facebook esiste un gruppo chiamato Italiani alle Azzorre, dove trovi continui aggiornamenti e consigli turistici. Ma è inutile chiedere aiuto là, meglio optare per i seguenti gruppi frequentati anche da local:

🍴 Cibo

Voto: 9

Le Azzorre hanno una cucina tradizionale che varia di isola in isola e ognuna ha un suo piatto caratteristico. Queste sono terre antiche e difficili, così come sono remote le loro tradizioni e forti i loro abitanti. Allevamento, agricoltura e pesca sono i cardini della sopravvivenza e permettono di creare piatti spettacolari, nonostante parte degli alimenti debba essere importata dal continente. 

La  vera forza della cucina locale sta nelle materie prime. Qui crescono ananas, fichi, banane e uva ben diversi da quelli che siamo abituati a mangiare in Italia. La motivazione è nel terreno lavico, nella salsedine, nel sole e nell’abbondante acqua che danno a questi frutti un gusto unico. 

Azzorre per i nomadi digitali

In queste terre c’è anche una grande disponibilità e varietà di carne, formaggi e pesce tipici. Sull’isola di São Miguel è addirittura presente l’unica piantagione di tè in Europa. Sull’isola di Pico, invece, si trovano dei vigneti molto particolari che garantiscono un vino di altissima qualità, molto apprezzato in passato anche dagli zar di Russia.

Ci sono opzioni per tutte le tasche ma il costo del cibo è generalmente basso in tutto l’arcipelago: per del pesce alla griglia puoi spendere anche meno di 10 euro.  Se cerchi un posto dove mangiare bene spendendo poco le Azzorre sono perfette.

I piatti più famosi e da non perdere sono:

  • Lapas alla griglia: i lapas sono molluschi che vivono attaccati agli scogli, da noi chiamati patelle. Non sono un fan di questo piatto ma è indubbiamente caratteristico. 
  • Chorizo: una salsiccia speziata che si può cuocere alla griglia, in padella, alla brace o unire ai condimenti per riso, pasta o carne.
  • Queijadas da Vila do Morgado o di Villa Franca do Campo: sono dolcetti a base di formaggio preparati in questo paesino, veramente buoni e tipici.
  • Cozido di Furnas: uno dei piatti più famosi di São Miguel (specialmente a Furnas) è uno stufato di carne e verdure che cuoce per sei ore in un pentolone sotto terra riscaldato dai vapori del vulcano. C’è chi dice che non sia niente di che e chi invece lo ama alla follia. A me è piaciuto, non da strapparmi i capelli ma l’ho apprezzato molto.
  • Chicharro alla griglia o fritti: sono pesci di piccole dimensioni, da noi conosciuti come sugarello, che qui si trovano praticamente ovunque. Sono molto economici sia nei ristoranti che al mercato, dove si possono acquistare anche a 2€ al kg.
  • Bifana: è una fettina di carne in padella con l’uovo sopra, accompagnata da patatine fritte, insalata e riso. La si trova servita su un piatto o dentro i panini.

In alcuni locali di Ponta Delgada è anche possibile mangiare lo squalo mako e i cracas, cirripedi di grandi dimensioni che hanno il sapore e il profumo dell’oceano.

✈️ Trasporti

Voto: 6

L’isola di São Miguel è ben collegata grazie all’aeroporto internazionale João Paulo II, da cui arrivano e partono voli per Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, USA, Canada , Brasile e le maggiori destinazioni al mondo. Sono molte le compagnie che volano da qui, tra cui Ryanair, TAP e SATA, la compagnia aerea azzorriana.

Ma se è semplice arrivare è invece più complicato muoversi all’interno delle isole: infatti i mezzi pubblici sono scarsi ed è complicato esplorare per bene l’isola senza un’auto. Esistono linee bus che collegano i vari paesi e altre che portano nei punti di maggior interesse turistico, ma le poche corse hanno orari che mal si adattano ai bisogni di un turista indaffarato. 

In media e bassa stagione i prezzi per il noleggio auto sono sostenibili e si trovano veicoli anche a 80-70€ a settimana, mentre nei mesi di luglio e agosto è difficile scendere sotto i 35€ per un solo giorno. L’unica possibilità è provare a spargere la voce tra le persone del posto, che probabilmente riusciranno a farti avere un auto ad un prezzo più umano.

Diverso il discorso se ci si vuole spostare su un’altra isola, perché i voli interni non costano mai meno di 70€ a tratta e muoversi all’interno dell’arcipelago può essere molto dispendioso. Per fortuna esistono i traghetti di Atlanticoline che collegano alcune isole con efficienza e a prezzi modici. Attenzione però perché non è detto che la tratta desiderata esista, meglio informarsi per tempo.  

A Ponta Delgada Uber non funziona ma c’è un buon sistema di taxi, in più è disponibile l’app Atlantic Bikes che permette di noleggiare bici in giro per la città. Il capoluogo si presta a essere visitato in bici ed è attraversato anche da una bella pista ciclabile sull’oceano che collega la città ai paesi contigui.

💻 Spazi di lavoro e coworking

Voto: 9

São Miguel e in particolar modo Ponta Delgada si stanno attrezzando per accogliere nomadi digitali e lavoratori in remoto da tutto il mondo. Sono ben quattro i coworking a disposizione e tutti ben attrezzati. Alcuni comprendono anche dei coliving.

Te li riporto di seguito:

⚡️ Connessione internet

Voto: 9

Di solito nelle Azzorre la connessione internet non è un problema, sono infatti tantissimi i locali che mettono a disposizione dei clienti una buona rete gratuita. In più esiste la connessione cittadina che a volte può salvarti la giornata di lavoro. 

In qualsiasi punto di Ponta Delgada un wifi ti permetterà di lavorare. Un po’ più difficile se ti trovi nei dintorni di Nordeste. Probabilmente però non vorrai passarci molto tempo, perché nonostante abbia molto da offrire in quanto a panorami e natura, è un problema arrivarci, muoversi e trovare servizi.

🍸 Vita notturna

Voto: 5

Se cerchi la vita notturna probabilmente le Azzorre non fanno al caso tuo. Sull’arcipelago puoi trovare tranquillità, natura e storia. Non che la sera non ci si diverta, ma scordati le serate in stile Ibiza o tipiche di un villaggio turistico. Hai però a disposizione un cinema, un casinò e una sala giochi con bowling, piccola ma carina, a Ponta Delgada. 

🎒 Attività

Voto: 9

Le Azzorre sono famose per le attività all’aria aperta e non ci si annoia facilmente. A São Miguel sono veramente tante le escursioni e gli sport che si possono svolgere a terra o sull’oceano. Tra queste la più famosa è l’avvistamento delle balene. In tutta la regione sono moltissime le balene residenti e in transito e gli avvistamenti sono quasi garantiti. Il prezzo non è quasi mai inferiore ai 60€, ma se ti trovi in questa parte del mondo non puoi non fare questa esperienza. 

Ti elenco alcune delle attività più belle e popolari nell’arcipelago.

Per gli amanti dell’oceano:

  • Avvistamento delle balene: prezzi a partire da 55€. Durante l’escursione, che dura tre ore, vedrai quasi certamente capodogli e delfini. A volte ci vuole un po’ a trovarli ma quando accade è bellissimo. Le uscite possono essere fatte sia su gommoni Zodiac sia su catamarani. 
  • Nuotare con i delfini: la più bella esperienza che abbia mai fatto! Il prezzo parte da 70€ ma l’esperienza ne vale almeno il doppio. Se non si è nuotatori esperti l’idea di tuffarsi nelle acque dell’Atlantico in mezzo a un branco di delfini selvatici, può fare paura. Passa tutto subito: sentire il loro richiamo e vederli sfrecciare vicino a te è un’emozione unica. Ne vale la pena nonostante la permanenza in acqua sia brevissima: due o tre minuti, per un totale di tre, quattro bagni.  
  • Surf e bodyboard: São Miguel è un paradiso per i surfisti, con alcune spiagge famose a livello mondiale. Esistono varie scuole e molti privati che offrono lezioni. I luoghi dove praticare questi sport sono suggestivi e ben tenuti, infatti quasi tutte le spiagge, anche le più isolate, garantiscono servizi igienici e docce libere.
  • Snorkeling e immersioni: sono tante le agenzie che propongono immersioni e snorkeling. Puoi scegliere: l’oceano Atlantico ha un mondo di sorprese in serbo per te.

Per gli amanti dei trekking:

Tutta l’isola è disseminata di cascate e vulcani, e sui percorsi c’è veramente l’imbarazzo della scelta. Ci vorrebbero mesi per poterli fare tutti, ma se vuoi consiglio inizia con il cammino di Sete Cidades: sicuramente il più famoso e uno dei più spettacolari. 

Anche i luoghi da visitare come turisti sono tanti. Io consiglio vivamente Furnas e la costa sud che da Nordeste porta a Ponta Delgada, ma ovunque troverai qualcosa di meraviglioso da vedere. Dovrei scrivere un articolo lunghissimo per elencarti tutte le bellezze e le particolarità di quest’isola, ma sarebbe impossibile farlo in questo caso.

💬 Conoscenza delle lingue

Voto: 8

Quasi tutti gli azzorriani parlano benissimo l’inglese e lo spagnolo, ed è semplice comunicare con loro. Sebbene quasi nessuno conosca l’italiano, gli abitanti delle isole farebbero di tutto per aiutarti dimostrando incredibile gentilezza e disponibilità.

🏥 Salute

Voto: 7

Fortunatamente non ne ho avuto bisogno ma, prima del mio arrivo, ho verificato quale fosse la presenza degli ospedali sulle isole. Ci sono due strutture molto moderne a Ponta Delgada, più varie cliniche private che offrono svariati tipi di visite a prezzi più bassi rispetto all’Italia.  

👮‍♀️ Sicurezza

Voto: 10

A São Miguel non ci sono problemi di microcriminalità. Noi siamo stati sempre tranquillissimi e abbiamo visto persone lasciare i propri telefoni in bella vista sul molo mentre andavano a fare il bagno. È il posto più sicuro in cui sia mai stato.  

🗺 Città preferite per nomadi digitali

Voto: 8

Ponta Delgada è ideale per i nomadi digitali: ha tutte le comodità di una grande città pur rimanendo a misura d’uomo. Io me ne sono innamorato! 

Per chi preferisce gettarsi all’avventura, l’isola di São Miguel è ricca di altri paesi molto carini in cui si vive bene. Ribeira Grande, Lagoa, Caloura e Nordeste offrono molti vantaggi ma non assicurano gli stessi servizi di Ponta Delgada. 

❤️ Perché São Miguel è consigliata per i nomadi digitali

Voto: 10

Mi sento di consigliare São Miguel ai nomadi digitali perché penso che qua ci sia tutto quel che serve per vivere bene e in pace. È un posto perfetto in cui trascorrere almeno un mese, durante il quale sarà difficile sfruttare tutte le opportunità che l’isola mette a disposizione, considerando che passai molte ore a lavorare. Sconsiglio soggiorni troppo lunghi a chi non ha intenzione di cambiare isola perché capisco che alla lunga servano nuovi stimoli.  

Qui non c’è molto lavoro e tutti sono ben disposti verso chi cerca di aprire nuove attività e aiuta a far crescere l’economia dell’arcipelago. Le Azzorre hanno stanziato numerosi finanziamenti per attrarre professionisti digitali e invogliarli a portare progetti e creare collaborazioni. Basterà per crescere e diventare la nuova meta per nomadi digitali?

📱App e siti locali indispensabili

Per muoversi in città senz’auto consiglio di scaricare l’app per il noleggio biciclette Atlantic bike.

Tra i siti utili segnalo il portale ufficiale del Governo delle Azzorre, ottimo per restare aggiornati su quello che accade sull’isola. E per le attività turistiche ho trovato le risorse più affidabili su Visit Azores e Visit Portugal

💡 Pro Tip: un consiglio personale sulla destinazione

Alle Azzorre ho trovato casa ed equilibrio e non riesco a vederle in modo imparziale ed oggettivo. Proverò a spiegare in qualche riga le emozioni che mi hanno trasmesso, sperando che se deciderai di andare, potrai viverle come le ho vissute io.

Non so se esiste un’espressione per spiegare la sensazione che si prova mettendo piede sull’isola: forse energia positiva, stupore, incanto possono avvicinarsi. Saranno i vulcani, la natura prorompente o l’Oceano Atlantico così amichevole e selvaggio… difficile spiegare la vibrazione che si avverte nelle Azzorre. Ci si sente immersi nella vita più pura e antica, come se da un momento all’altro tutto intorno potesse prendere vita e parlare, o una gigantesca balena dovesse saltar fuori dall’acqua all’improvviso e coprire il sole che tramonta. Si percepisce il respiro delle foreste, la voce dell’oceano e il brontolio del cielo sempre così irrequieto da non lasciare il tempo di fermarsi a parlare. 

Le Azzorre sono energia allo stato puro, e per chi si trova spesso a lavorare di ispirazione questo è il posto giusto. Delle volte, mentre guardi l’orizzonte infinito sull’oceano, ciò che hai nel profondo emerge e ti colpisce in faccia, come le forti piogge che da un momento all’altro si abbattono sulle isole. Se hai bisogno di ritrovarti, di un periodo di riflessione o vuoi lavorare tranquillo a contatto con la natura, questo è il posto giusto. 

Per l’affetto che mi lega a questa terra, ci tengo a fare un appello. Aiuta la comunità in cui vivrai e non sfruttarla: ti auguro di essere una risorsa per quelle isole perché hanno molto da offrirti in cambio.

Azzorre per i nomadi digitali

🌡 Miglior stagione e meteo

Stando in mezzo all’Oceano Atlantico, le Azzorre sono spesso soggette a piogge e vento. In più il clima è molto influenzato dalla corrente del golfo che attraversa l’arcipelago. Questo non deve spaventarti, perché la temperatura è mite tutto l’anno e non c’è mai né troppo freddo né troppo caldo. Poiché l’inverno è piovoso e umido, il miglior periodo per visitare le isole è quello che va da giugno e settembre. Però durante i mesi di marzo e aprile si fanno più frequenti gli avvistamenti della balenottera azzurra, il più grande animale della terra, e alla fine c’è sempre una buona ragione per volare da queste parti.

In sintesi questo è il mio consiglio spicciolo: vista l’imprevedibilità del meteo porta sempre con te un k-way e un costume, perché nel giro di 30 min potresti trovarti a passare dai brividi per il vento a farti un bagno per il caldo.

🏧 Prelievi in contanti

Poiché le Azzorre fanno parte della Comunità Europea, qui si può prelevare senza problemi agli ATM, che sono praticamente ovunque, ed è sempre facile e veloce ritirare contanti. 

Quasi tutte le attività a Ponta Delgada accettano il POS anche per piccole spese, compresi i banchi al Mercado da Graca. Più complicato sarà pagare con carta nei centri più remoti, ma anche in quel caso troverai un ATM nelle vicinanze.    

🚰 Acqua potabile

L’acqua che arriva nelle case è potabile. Io però per sicurezza non l’ho mai bevuta, l’ho usata solo per lavarmi e cucinare.

L’autore di questa guida

Ciao sono Federico Felici. Classe 1991, romano, con la voglia di scoprire il mondo. Ho iniziato la mia carriera digitale durante il primo lockdown, perché ho capito che con il vecchio lavoro non avrei mai raggiunto la libertà che desideravo. Così ho mollato tutto e sono ripartito da zero. Ora smanetto sui social network aiutando brand e aziende a farsi un nome, scrivo articoli per una testata giornalistica e vivo alternando periodi all’estero e altri in Italia. Dopo tanti anni a inseguire un sogno percorrendo la strada sbagliata sono riuscito a ritrovare la rotta e ora non voglio fermarmi!

Un ringraziamento a Clara Lobina per il suo ottimo lavoro di revisione del testo. Contattala al suo profilo LinkedIn.

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Redazione
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